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Hanno ucciso l'uomo ragno     -     Sei un mito     -     Come mai     -     Nord sud ovest est

Il grande incubo     -     Un giorno così     -     La regola dell'amico     -     La regina del Celebrità

Le luci di Natale     -     Grazie mille     -    Cloro     -     Uno in più

La lunga estate caldissima     -     Gli avvoltoi     -      La dura legge del gol

Nient'altro che noi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Hanno ucciso l'uomo ragno

Solita notte da lupi nel Bronx
nel locale stan suonando un blues degli Stones
loschi individui al bancone del bar
pieni di whisky e margaridas
tutto ad un tratto la porta fa "slam"
il guercio entra di corsa con una novità
dritta sicura si mormora che I cannoni hanno fatto "bang"
hanno ucciso l'Uomo Ragno
chi sia stato non si sa
forse quelli della mala forse la pubblicità
hanno ucciso l'Uomo Ragno
non si sa neanche il perché
avrà fatto qualche sgarro a qualche industria di caffè
Alla centrale della polizia Il commissario dice che volete che sia
quel che è successo non ci fermerà Il crimine non vincerà
ma nelle strade c'è il panico ormai
nessuno esce di casa nessuno vuole guai
ed agli appelli alla calma in TV
adesso chi ci crede più
hanno ucciso l'Uomo Ragno Chi sia stato non si sa
forse quelli della mala forse la pubblicità
hanno ucciso l'Uomo Ragno
non si sa neanche il perché
avrà fatto qualche sgarro a qualche industria di caffè
giù nelle strade si vedono gang
di ragionieri in doppio petto pieni di stress
se non ti vendo mi venderai tu
per 100 lire o poco più
le facce di vogue sono miti per noi
attori troppo belli sono gli unici eroi
invece lui si lui era una star ma tanto non ritornerà
hanno ucciso l'Uomo Ragno
chi sia stato non si sa
forse quelli della mala forse la pubblicità
hanno ucciso l'Uomo Ragno
non si sa neanche il perché
avrà fatto qualche sgarro a qualche industria di caffè
hanno ucciso l'Uomo Ragno
chi sia stato non si sa
forse quelli della mala forse la pubblicità
hanno ucciso l'Uomo Ragno
non si sa neanche il perché
avrà fatto qualche sgarro a qualche industria di caffè

 

 

 

 

 

Sei un mito

Tappetini nuovi Arbre Magique
deodorante appena preso che fa molto chic
appuntamento alle nove e mezza ma io
per non fare tardi forse ho cannato da Dio
alle nove sono già sotto casa tua

tu che scendi bella come non mai
sono anni che sognavo 'sta storia lo sai
sento il cuore che mi rimbalza in bocca e tu
con un body a balconcino che ti tiene su
un seno che così non si era mai visto prima

sei un mito sei un mito per me
sono anni che ti vedo così irraggiungibile
sei un mito sei un mito per me
tu per tutti noi sei la più bella ma impossibile

ancora adesso non capisco perchè
hai accettato il mio invito ad uscire con me
forse perchè tu non sei quel freddo robot
che noi tutti pensavamo tu fossi però
l'importante è che adesso siamo qui insieme

appoggiati al tavolino di un bar
scopro che oltretutto sei anche simpatica
nonostante tu sia la più eccitante che
abbia visto in giro sono a mio agio con te
ordiniamo un altro cocktail poi si va via

sei un mito sei un mito per me
sono anni che ti vedo così irraggiungibile
sei un mito sei un mito per me
tu per tutti noi sei la più bella ma impossibile

quasi esplodo quando mi dici " Dai,
vieni su da me che tanto non ci sono i miei"
io mi fermo a prendere una bottiglia perché
voglio festeggiare questa figata con te
anche se forse non mi sembra neanche vero

E' incredibile abbracciati noi due
un ragazzo e una ragazza senza paranoie
senza dirci " io ti amo" o "io ti sposerei"
solo con la voglia di stare bene tra noi
anche se soltanto per una sera appena


sei un mito sei un mito per me
perché vivi e non racconti in giro favole
sei un mito sei un mito per me
non prometti e non pretendi si prometta a te
sei un mito sei un mito per me
perché vivi e non racconti in giro favole
sei un mito sei un mito per me

 

 

 

 



Come mai

Le notti non finiscono all'alba nella via
le porto a casa insieme a me, ne faccio melodia
e poi mi trovo a scrivere chilometri di lettere
sperando di vederti ancora qui.

Inutile parlarne sai, non capiresti mai
seguirti fino all'alba e poi, vedere dove vai
mi sento un po' bambino ma, lo so con te non finirà
il sogno di sentirsi dentro un film.

E poi all'improvviso, sei arrivata tu
non so chi l'ha deciso, m'hai preso sempre più
la quotidiana guerra con la razionalità
vada bene pur che serva, per farmi uscire

Come mai, ma chi sarai, per fare questo a me
notti intere ad aspettarti, ad aspettare te.
Dimmi come mai, ma chi sarai, per farmi stare qui
qui seduto in una stanza, pregando per un si.

Gli amici se sapessero, che sono proprio io
pensare che credevano, che fossi quasi un Dio
perché non mi fermavo mai
nessuna storia inutile
uccidersi d'amore ma per chi.

Lo sai all'improvviso, sei arrivata tu
non so chi l'ha deciso, m'hai preso sempre più
una quotidiana guerra, con la razionalità
ma va bene pur che serva, per farmi uscire

Come mai, chi sarai, per fare questo a me
notti intere ad aspettarti, ad aspettare te
dimmi come mai, ma chi sarai, per farmi stare qui
qui seduto in una stanza pregando per un si.


Dimmi come mai, ma chi sarai per fare questo a me
notti intere ad aspettarti, ad aspettare te
dimmi come mai, ma chi sarai, per farmi stare qui
qui seduto in una stanza pregando per un si'.

 

 

 

 

 

Nord sud ovest est

Ma perché sei andata via
Mi son persa nella notte
perché non m'hai detto che eri mia
Non lo so
sarà il vento o sarai tu
la voce che risponde ai miei perché
Dai galoppa più che puoi
Corri vai non ti fermare
che di strada ce n'è ancora tanta sai
Si lo so
vedo una cantina che
mi potrà toglier sete e polvere
Lancio qualche peso al cantinero
Che non parla mai
accanto a me c'è un gringo, uno straniero
mi chiede "Man, dove vai?"
NORD SUD OVEST EST
e forse quel che cerco neanche c'è
NORD SUD OVEST EST
starò cercando lei o forse me
Tra deserto e prateria
Ma perché ti sei fermato
Ero stanco ed affamato, amica mia
Si lo so
le capanne, una tribù
dal basso lo stregone guarda in su
"Uomo bianco, vieni qui"
Stai attento non ci andare!
"Posso leggerti il futuro se lo vuoi"
Di di no!
Gli sorrido, dico "OK"
nei sassolini osserva i fatti miei
Viso pallido, ti sta ingannando
non la troverai
sono mesi che stai cavalcando
dimmi dove andrai
NORD SUD OVEST EST
e forse quel che cerco neanche c'è
NORD SUD OVEST EST
starò cercando lei o forse me
La città è in festa e tu
Finalmente sei arrivato
hai lo sguardo scuro non mi guardi più
Si lo so
il caballero accanto a te
perché ti sta abbracciando e guarda me
Accarezzo un po' la colt
Dio ti prego non lo fare!
poi mi giro, guardo il cielo, dove andrò
Adios, mi amor!
ballan tutti intorno a me
sotto i colori delle lampade
Ed il vento mi sta sussurrando
non ti fermerai
c'è qualcuno che ti sta aspettando
tu sai dove andrai
NORD SUD OVEST EST
e forse quel che cerco neanche c'è
NORD SUD OVEST EST
starò cercando lei o forse me

 

 

 

 

Il grande incubo

Notte strana quasi lugubre
senza luna, stelle, lucciole
prego che tu non ti accorga mai
dei miei fari dietro che ti seguono
Mi stai scorazzando fuori città
chissà questa dove mi porterà
l'asfalto è ormai finito, tu dove sei
poi di colpo nelle ossa un brivido
Una vecchia casa e la tua macchina che
ferma sotto quell'insegna mi fa leggere
"benvenuti al Dream Motel"
La Donna, il Sogno & il Grande Incubo
questa notte incontrerò
mentre nel mondo tutti dormono
forse anch'io mi sveglierò
con la sveglia scarica ormai
e con mia madre che mi dice "dai,
come fai tutte le volte a non svegliarti mai"
e tutto questo finirà così ma adesso sono qui
L'uomo dietro al banco della hall
un tipo losco che di più non si può
a bassa voce si avvicina a me
"nella stanza 106 la attendono"
Un corridoio che non finisce mai
finalmente arrivo alla 106
in penombra dentro ci sei tu
le tue gambe lunghe che si muovono
Ma la stanza accanto è aperta e vedo che
tutti i miei giocattoli, i miei sogni, i miei perché
sono in una stanza del Dream Motel
La Donna, il Sogno & il Grande Incubo
vado e non mi fermerò
mentre nel mondo tutti dormono
così anch'io mi sveglierò
con la sveglia scarica ormai
e con mia madre che mi dice "dai,
come fai tutte le volte a non svegliarti mai"
e tutto questo finirà così ma adesso sono qui
Prendo le mie cose e scappo via
devo raggiungere la portineria
ad ogni costo devo uscire di qui
però tutti nel motel si svegliano
Sento i passi correr dietro di me
un cacchio di seconda uscita non c'è
finalmente sono fuori di lì
poco prima che Loro mi trovino
In fondo al viale la tua auto e dentro te
ma stavolta non ti seguo più nemmeno se
me lo regali il Dream Motel
La Donna, il Sogno & il Grande Incubo
vado via e non tornerò
mentre nel mondo tutti dormono
poi anch'io mi sveglierò
con la sveglia scarica ormai
e con mia madre che mi dice "dai,
come fai tutte le volte a non svegliarti mai"
e tutto questo finirà così a un secolo da qui

 

 

 

 

 

Un giorno così

Scorre piano piano la Statale 526
passa posti che io mai e poi mai
avrei pensato fossero così
ancora come quando qui
il cinquantino mi portava via dai guai
Invece di svoltare a scuola
andava giù alla ferrovia
due minuti di paura poi pronti via (poi pronti via)
La mia moto scorre piano sulla 526
attraversa dei profumi che poi
un metro dopo non li senti più
io respiro e mando giù
prima di perderli che non si sa mai
Da lontano un'altra moto
sta venendo verso me
alza il braccio e fa un saluto
che bello è (che bello è) ti fa sentire che
Basta un giorno così
a cancellare centoventi giorni stronzi e
basta un giorno così
a cacciare via tutti gli sbattimenti che
ogni giorno sembran sempre di più
ogni giorno fan paura di più
ogni giorno però non adesso adesso adesso
che c’è un giorno così
La mia moto scorre piano piano fino in città
il sole tra non molto tramonterà
mi fermo al rosso del semaforo
che mi dà tempo ancora un po’
prima che la mia moto torni al suo garage
il bambino su quell’auto
guarda indietro e vede me
alza il braccio fa un saluto
che bello è (che bello è) mi fa sentire che
Basta un giorno così
a cancellare centoventi giorni stronzi e
basta un giorno così
a cacciare via tutti gli sbattimenti che
ogni giorno sembran sempre di più
ogni giorno fan paura di più
ogni giorno però non adesso adesso adesso
che c’è un giorno così

 

 

 

 



La regola dell'amico

Io non capisco che gli fai
quando arrivi in mezzo a noi
tutti i miei amici si dileguano e vengon lì
prendon posto accanto a te
accanto ai tuoi capelli che
hanno quel profumo
è il balsamo o sei tu che emani
tutti qui ci provano
aspettano un tuo segno
e intanto sperano
che dal tuo essere amica
nasca cosa però
non si ricordano
il principio naturale che
la regola dell'amico non sbaglia mai
se sei amico di una donna
non ci combinerai mai niente
mai "non vorrai
rovinare un così bel rapporto".
Tu parli e tutti ascoltano
ridi e tutti ridono
è una gara a chi ti asseconda di più
mentre tu
giochi e un poco provochi
però mai esageri
sul più bello vai via
sola e lasci tutti così
a rodersi perché
"ha dato retta a un altro
non cagando me
però domani le offrirò da bere e poi
starò da solo con lei…"
non riescono a capire che
la regola dell'amico non sbaglia mai
se sei amico di una donna
non ci combinerai mai niente
mai "non vorrai
rovinare un così bel rapporto".
La regola dell'amico: proprio perché,
sei amico non combinerai
mai niente mai niente niente
mai "non potrei mai vederti
come fidanzato!"
Io vedo i lampi d'odio che
tutti stan lanciando a te
mentre stai entrando
mano nella mano con lui
che magari non avrà
la nostra loquacità
ma lo vedo che sa
dove metterti le mani
qui i commenti piovono
"che cazzo c'entra con lui
che stupida, io so
che la farà soffrire
invece io sarei
il tipo giusto per lei
non riescono a capire che
la regola dell'amico non sbaglia mai
se sei amico di una donna
non ci combinerai mai niente
mai "non vorrai
rovinare un così bel rapporto".
La regola dell'amico: proprio perché,
sei amico non combinerai
mai niente mai niente niente
mai "non potrei mai vederti
come fidanzato!"

 

 

 

 



La regina del Celebrità

La prima volta che ti ho vista sai
la prima volta che andavo in discoteca di sera
sarà passata un'eternità ormai
però ricordo il casino che c'era
e io e i miei amici già impauriti da
quel mondo che conoscevamo solo
in versione light pomeridiana
d'un tratto nel buio viola del neon
il tuo sorriso splendido

Tu la Regina del Celebrità
bella magnifica senza un'età
quanto ho sognato di parlarti e di conoscerti

Un po' imbranati e un po' intimiditi
io e i miei amici non ti guardavamo mai negli occhi
ti guardavamo solo se ti giravi
e invidiavamo quei ragazzi più grandi
che parlavano, ridevano,
scherzavano con te che di cagarci
neanche alla lontana ci pensavi
e nel mio cuore io mi dicevo
vedrai che un giorno crescerò

Tu la Regina del Celebrità
bella magnifica senza un'età
quanto ho sognato di parlarti e di conoscerti

Tu la Regina del Celebrità
la ballerina che senza pietà
entrava nei begli incubi di noi piccoli

Un giorno che ero in giro in centro per caso
dalla vetrina di un negozio ho visto un viso noto
finta di niente mi sono fermato
ed eri tu per mano con tuo marito
e il tuo bambino che dovrebbe avere
a occhio e croce due anni o tre
che strano piacere che ho provato
chissà se qualcuno ti ha detto mai
cosa sei stata tu per noi

Tu la Regina del Celebrità
bella magnifica senza un'età
quanto ho sognato di parlarti e di conoscerti


Tu la Regina del Celebrità
la ballerina che senza pietà
entrava nei begli incubi di noi piccoli

 

 

 

 

 

Le luci di Natale
 

Ci sono giorni qua da noi
che piove tanto che sembra non smettere mai e
ci son giorni qua da noi
che ti immagini i colori che non vedrai e
ci son giorni qua da noi
che la nebbia non ti fa capire chi sei e
dove sei e dove vai
e perché ci sei nato e quando mai ne uscirai ma
se tu mi guardi così
quasi sussurrandomi
che è tutto parte di noi
sembra tutto accendersi
come con le luci di Natale che
colorano
quello che accarezzano.
Ci sono sere qua da noi
che vuoi farti un giro però poi non ci vai
perché il finale qua da noi
di un film che hai già visto mille volte lo sai e
ci sono sere qua da noi
che te ne vai a letto ma dormire non puoi
perché il Silenzio qua da noi
fa delle domande a cui non risponderai ma
se tu mi guardi così
quasi sussurrandomi
che è tutto parte di noi
sembra tutto accendersi
come con le luci di Natale che
colorano
quello che accarezzano
sembra tutto accendersi
come con le luci di Natale che
riscaldano
quello che attraversano.

 

 

 

 

Quando si vedono /www.youtube.com/v/8lKXhLX9feg" type="application/x-shockwave-flash" wmode="transparent" width="425" height="350">

Quando si vedono
le montagne che non c’è foschia
quando le vacanze iniziano
e quando poi torno a casa mia
quando mi alzo e sento che ci sono
quando sfreghi il naso contro il mio
quando mi respiri vicino
sento che sento che

Per ogni giorno, ogni istante, ogni attimo
che sto vivendo
Grazie Mille

Quando si giocano
le coppe in tele il mercoledì
quando sento un pezzo splendido
che mai pensavo bello così
quando il cane mi vuol salutare
quando vedo i miei sorridere
quando ho l’entusiasmo di fare
sento che sento che

Per ogni giorno, ogni istante, ogni attimo
che sto vivendo
Grazie Mille

Quando un microfono
non lo vorrei abbandonare mai
quando i miei amici prendono
un’accoppiata secca alla SNAI
quando il mondo mi sembra migliore
anche solo per un attimo
quando so che ce la posso fare
sento che sento che

Per ogni giorno, ogni istante, ogni attimo
che sto vivendo
Grazie Mille


Per ogni istante, ogni giorno, ogni attimo
che mi è stato dato
Grazie Mille
Grazie Mille
Grazie Mille
Grazie Mille
Grazie Mille
Grazie Mille


 

 

 

 

 

Cloro

Il cloro è una sostanza
decisamente velenosa
ma quando è diluita
è tutta un’altra cosa
ti tiene l’acqua pulita pare
uccide le bestioline rare
mantiene limpida la piscina
che sembra acqua di mare

siamo sul bordo della piscina
basta una spinta e si va giù giù giù giù
a bere litri di cloro, col retrogusto di varichina
un poco di veleno
un poco di veleno
un poco di veleno non ha mai fatto male a nessuno
mai fatto male a nessuno
mai fatto male a nessuno

il monossido di carbonio
se lo respiri ti ammazza
ma senza la mia rolls royce
dove la porto la mia ragazza
che della mia bicicletta
lei non ne vuol sapere
che a piedi il sabato sera
lei non ci vuol venire
e il verde intensa della benzina
mi sembra acqua di mare

siamo sul bordo della piscina
basta una spinta e si va giù giù giù giù
a bere litri di cloro, col retrogusto di varichina
un poco di veleno
un poco di veleno
un poco di veleno non ha mai fatto male a nessuno
mai fatto male a nessuno
mai fatto male a nessuno
cloro
cloro
coro
coro
cloro
cloro
coro
coro
cloro
cloro
coro
coro
cloro
cloro
coro
coro

ed il mercurio non può far male
ti serve anche per misurare
le caldissime temperature
della piscina che sembra il mare
i pesci non possono respirare
con tutte le bestioline rare
così noi lo potremo mangiare
mangiare fino a schiattare

siamo sul bordo della piscina
basta una spinta e si va giù giù giù giù
a bere litri di cloro, col retrogusto di varichina
un poco di veleno
un poco di veleno
un poco di veleno non ha mai fatto male a nessuno
mai fatto male a nessuno
mai fatto male a nessuno
mai fatto male a nessuno
mai fatto male a nessuno
mai fatto male a nessuno
mai fatto male a nessuno
ma a poco a poco ti uccide e c’è qualcuno che ride
ma a poco a poco ti uccide e c’è qualcuno che ride
ma a poco a poco ti uccide e c’è qualcuno che ride
ma a poco a poco ti uccide e c’è qualcuno che ride
ma a poco a poco ti uccide e c’è qualcuno che ride
ma a poco a poco ti uccide e c’è qualcuno che ride


 

 

 

 Uno in più

Happy birthday to you happy birthday to me V2ZQ" type="application/x-shockwave-flash" wmode="transparent" width="425" height="350">

Happy birthday to you happy birthday to me
non cambierà un gran che
tanto sei sempre tu sempre scemo così
non è poi grave
adesso mi alzerò e farò finta che
sia un giorno uguale a
tutti gli altri però non sarà semplice
ma poi mi passerà
dovrò solo evitare
lasciarlo squillare
non fare l’errore
rispondere e dire
no grazie di cuore
non ti disturbare
ma che festeggiare
uno in +
nient’altro che un numero
uno in +
nient’altro che un simbolo
perché +
vado avanti + mi sembra che
io mi possa fidare di me
non tantissimo un pelo di +
ma sempre un po’ di +
Happy birthday to you happy birthday to me
da quanto tempo è
che non mi mettono candele ma numeri
sopra le torte
quando venivano i miei compagni da me
dopo la scuola
tutti brindavano con l’aranciata che
mia madre aveva
comprato apposta
sembrava già festa
i regali la penna
la stylo che costa
la nonna la busta
big jm l’autopista
vi porto altra torta
o vi basta
uno in +
nient’altro che un numero
uno in +
nient’altro che un simbolo
perché +
vado avanti + mi sembra che
io mi possa fidare di me
non tantissimo un pelo di +
ma sempre un po’ di +
Happy birthday to you happy birthday to me
ma quanta strada che
devo avere già sul contachilometri
senza grippare
guardo indietro e so già che cosa troverò
nel mio passatoi regali che mi ha fatto il tempo e che avrò
per sempre addosso
luoghi persone
tramonti città
autogrill motorini
gazzette nei bar
fidanzate perdute
trovate motel
libri dischi
profumi che ho in me
uno in +
nient’altro che un numero
uno in +
nient’altro che un simbolo
perché +
vado avanti + mi sembra che
io mi possa fidare di me
non tantissimo un pelo di +
ma sempre un po’ di +

 

 

 

 

I tavolini all'aperto, il suono quasi distortooutube.com/v/d5EUkExcb7k" type="application/x-shockwave-flash" wmode="transparent" width="425" height="350">  

I tavolini all'aperto, il suono quasi distorto
del megamix che da dentro, la radio grida cantando
e sembra d'essere al mare, che neanche pi le zanzare
sembrano farsi sentire, c'avranno altro da fare
con tutte queste gambe che si ripropongono
dopo quasi un anno che si nascondevano
sotto strati per proteggersi dal freddo
(come va, ben tornate in libertà)
questo senso di festa che vola e che va
sopra tutta la città
nella lunga estate caldissima
questo senso di vita che scende e che va
dentro fino all'anima
nella lunga estate caldissima
le cameriere esaurite, tutte le sedie occupate
le chiacchere quasi urlate, l'odore intenso d'estate
di voi chi non ha ordinato, il freddo dimenticato
tutto il piazzale riempito, di digiscooter e moto
e questa sera finalmente ricompaiono
dal letargo dell'inverno si risvegliano
riprendendosi l'asfalto, l'aria e il vento
(come va, ben tornate in libertà)
questo senso di festa che vola e che va
sopra tutta la città
nella lunga estate caldissima
questo senso di vita che scende e che va
dentro fino all'anima
nella lunga estate caldissima
le coppie meno scoppiate, le facce pi rilassate
le compagnie ritrovate, il suono delle risate
studenti senza menate, le scuole sono finite
vacanze tanto sognate, ma finalmente arrivate
ti ricordi che anche noi pi o meno a quell'età
pregavamo tutto l'anno di cavarcela
che arrivasse questa gioia tanto attesa
(come va, ben tornate in libertà)
questo senso di festa che vola e che va
sopra tutta la città
nella lunga estate caldissima
questo senso di vita che scende e che va
dentro fino all'anima
nella lunga estate caldissima

 

 

 Gli avvoltoi

Lui le si avvicina quatto quatto e dice
cosa c'è che non va
lei risponde sai col mio ragazzo non è
più come un anno fa'

Lui comincia a menargliela
racconta tutto e vedrai
che sfogandoti passerà
ti devi confidare

Gli avvoltoi tutti su di noi
piano piano volteggiano
finché puoi attento agli avvoltoi
se ti volti ti fottono

Lui si muove e anche se non lo vedi osserva
tutto quello che fai
stando sempre dietro le tue spalle ascolta
tutti gli affari tuoi

Se stai bene si macera
non ci sta dentro più
se stai male o ti senti giù
diventi una potenza

Gli Avvoltoi
Gli avvoltoi tutti su di noi
piano piano volteggiano
finché puoi attento agli avvoltoi
se ti volti ti fottono

Gli avvoltoi sempre su di noi
piano piano si muovono
finché puoi attento agli avvoltoi
altrimenti ti fregano

Lui si trova a girar sempre solo perché
non lo vogliono più
entra nei locali poi finisce a stare
davanti alla TV

Lo salutano appena e poi
se si avvicina van via
quasi avesse una malattia
lui paga e torna a casa

Gli avvoltoi cadono tra noi
ed allora si fottono
prima o poi tutti gli avvoltoi
vengono giù e si schiantano


Gli avvoltoi volan su di noi
però prima o poi sbagliano
prima o poi tutti gli avvoltoi
cadono giù e si fottono

 

 

 

 

La dura legge del gol

Chi le ha inventate le fotografie
chi mi ha convinto a portar qui le mie
che poi lo sappiamo
scattan le paranoie

Le facce nella foto accanto a noi
entrate nelle nostre vite e poi
scappate di corsa
per non tornare mai

Quanti in questi anni ci han deluso
quanti col sorriso dopo l'uso ci hanno buttato
Si alza dalla sedia del bar chiuso
lentamente Cisco e all'improvviso dice
"Voi non capite un c... è un po' come nel calcio"

È la dura legge del gol
fai un gran bel gioco però
se non hai difesa gli altri segnano
e poi vincono

Loro stanno chiusi ma
alla prima opportunità
salgon subito e la buttan dentro a noi
la buttan dentro a noi
La Dura Legge Del Gol

Da queste foto io non lo direi
che di tutta sta gente solo noi
siam rimasti uniti
senza fotterci mai

Sull'amicizia e sulla lealtà
ci abbiam puntato pure l'anima
per noi che l'ha fatto
chi per noi lo farà

Quanti in questi anni ci han deluso
quanti col sorriso dopo l'uso ci hanno buttato
Si alza dalla sedia del bar chiuso
lentamente Cisco e all'improvviso dice:
"Voi non capite un c... è un pò come nel calcio"

È la dura legge del gol...

Il tipo con il cappellino blu
dei New York Yankees quello lì sei tu
mi sa che anche al cesso
te lo tenevi su

E quella nella foto accanto a te
non è il fenomeno della tua ex
quella che diceva:
"Scegli o loro o me"

Quante in questi anni ci han deluso
quante ci hanno preso e poi di peso ci hanno buttato
Si alza dalla sedia del bar chiuso
lentamente Cisco fa un sorriso e dice:
"Noi abbiam capito tutto è un pò come nel calcio"

È la dura legge del gol
gli altri segneranno però
che spettacolo quando giochiamo noi
non molliamo mai

Loro stanno chiusi ma
cosa importa chi vincerà
perché in fondo lo squadrone siamo noi
lo squadrone siamo noi

 

 

 

 

Nient' altro che noi

Potrei stare ore e ore qui >

Potrei stare ore e ore qui
ad accarezzare
la tua bocca ed i tuoi zigomi
senza mai parlare,
senz'ascoltare altro nient'altro che
il tuo respiro crescere,
senza sentire altro che noi
nient'altro che noi.
Potrei star fermo immobile
solo con te addosso
a guardare le tue palpebre
chiudersi ad ogni passo
della mia mano lenta che scivola
sulla tua pelle umida
senza sentire altro che noi
nient'altro che noi.
Non c'è niente al mondo
che valga un secondo
vissuto accanto a te, che valga un gesto tuo,
o un tuo movimento,
perché niente al mondo
mi ha mai dato tanto
da emozionarmi come quando siamo noi,
nient'altro che noi.
Potrei perdermi guardandoti
mentre stai dormendo,
col tuo corpo che muovendosi
sembra stia cercando
anche nel sonno di avvicinarsi a me,
quasi fosse impossibile
per te sentire altro che noi,
nient'altro che noi.
Non c'è niente al mondo
che valga un secondo
vissuto accanto a te, che valga un gesto tuo,
o un tuo movimento,
perché niente al mondo
mi ha mai dato tanto
da emozionarmi come quando siamo noi,
nient'altro che noi.
Non c'è niente al mondo
che valga un secondo
vissuto accanto a te, che valga un gesto tuo,
o un tuo movimento,
perché niente al mondo
mi ha mai dato tanto
da emozionarmi come quando siamo noi,
nient'altro che noi.